Questo vino bianco è realizzato esclusivamente con uve Arinto
Herdade do Monte da Ribeira è stata acquisita nel 1986 dall'industriale Victor Carmona e Costa che, nei successivi 15 anni, non solo ha completamente riformato la tenuta, ma ha anche implementato l'intera struttura agricola produttiva e cantina. Herdade è di proprietà di Casa Agrícola HMR SA, che è interamente di proprietà di una fondazione che porta il nome dei suoi due Fondatori, la Fondazione Victor e Graça Carmona e Costa.La Fondazione, con sede e strutture proprie a Lisbona, è dedicata a sostenere l'arte contemporanea in Portogallo e Casa Agrícola HMR SA è uno dei suoi beni fondamentali
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<p>Herdade do Monte da Ribeira è stata acquisita nel 1986 dall'industriale Victor Carmona e Costa che, nei successivi 15 anni, non solo ha completamente riformato la tenuta, ma ha anche implementato l'intera struttura agricola produttiva e cantina.<br />Herdade è di proprietà di Casa Agrícola HMR SA, che è interamente di proprietà di una fondazione che porta il nome dei suoi due Fondatori, la Fondazione Victor e Graça Carmona e Costa.La Fondazione, con sede e strutture proprie a Lisbona, è dedicata a sostenere l'arte contemporanea in Portogallo e Casa Agrícola HMR SA è uno dei suoi beni fondamentali</p>
<p></p><p>Susana Esteban nacque a Tui, in Spagna.Ha conseguito una laurea in Scienze Chimiche presso l'Università di Santiago de Compostela e una laurea magistrale in Viticoltura e enologia presso l'Università di La Rioja.Ha iniziato la sua traiettoria come enologo nel 1999 a Quinta do Côtto, e successivamente ha lavorato come enologo a Quita do Crasto tra il 2002 e il 2007.Entrambe le fattorie si trovano nel Douro.Ha lavorato dal 2007 come consulente in diversi produttori di Alentejo, vale a dire Tiago Cabaço Wines, Herdade do Barrocal, Monte dos Cabaços e Monte da Raposinha.</p>
<p></p><p>La tradizione della storia si ripete nel vino. Monte da Capela fu il risultato dell'ingegno, della saggezza e dell'esperienza accumulata dei suoi membri.</p>
<p>Herdade do Monte da Ribeira è stata acquisita nel 1986 dall'industriale Victor Carmona e Costa che, nei successivi 15 anni, non solo ha completamente riformato la tenuta, ma ha anche implementato l'intera struttura agricola produttiva e cantina.<br />Herdade è di proprietà di Casa Agrícola HMR SA, che è interamente di proprietà di una fondazione che porta il nome dei suoi due Fondatori, la Fondazione Victor e Graça Carmona e Costa.La Fondazione, con sede e strutture proprie a Lisbona, è dedicata a sostenere l'arte contemporanea in Portogallo e Casa Agrícola HMR SA è uno dei suoi beni fondamentali</p>
<p></p><p>La famiglia Leal da Costa, discendente diretto del conte D'Ervideira, il contadino di successo del secolo, sono i proprietari di Herdade do Monte da Ribeira e Herdadinha</p> <p></p>
<p></p><p>Casa Ferreirinha e i suoi vini sono sinonimo di qualità, tempo e arte.Così è stato dalla fondazione dell’azienda nel Settecento di Bernardo Ferreira, la cui formula è stata affinata dai suoi discendenti, in particolare dalla nipote Dona Antónia Adelaide Ferreira, conosciuta affettuosamente come "Ferreirinha" o "Ferreirinha-da-Régua".</p>
<p>Herdade do Monte da Ribeira è stata acquisita nel 1986 dall'industriale Victor Carmona e Costa che, nei successivi 15 anni, non solo ha completamente riformato la tenuta, ma ha anche implementato l'intera struttura agricola produttiva e cantina.<br />Herdade è di proprietà di Casa Agrícola HMR SA, che è interamente di proprietà di una fondazione che porta il nome dei suoi due Fondatori, la Fondazione Victor e Graça Carmona e Costa.La Fondazione, con sede e strutture proprie a Lisbona, è dedicata a sostenere l'arte contemporanea in Portogallo e Casa Agrícola HMR SA è uno dei suoi beni fondamentali</p>
<p>2024 Herdade do Monte da Ribeira è stata acquisita nel 1986 dall'industriale Victor Carmona e Costa che, nei successivi 15 anni, non solo ha completamente riformato la tenuta, ma ha anche implementato l'intera struttura agricola produttiva e cantina.<br />Herdade è di proprietà di Casa Agrícola HMR SA, che è interamente di proprietà di una fondazione che porta il nome dei suoi due Fondatori, la Fondazione Victor e Graça Carmona e Costa.La Fondazione, con sede e strutture proprie a Lisbona, è dedicata a sostenere l'arte contemporanea in Portogallo e Casa Agrícola HMR SA è uno dei suoi beni fondamentali</p>
<p></p><p>Nato e cresciuto a Estremoz, nel cuore del vigneto dell'Alentejo, Tiago Cabaço si è abituato molto presto a condividere la campagna e a lavorare nei vigneti e in cantina con i suoi genitori.<br />È attraverso questo viaggio che, da bambino, ha imparato i segreti della vigna, del terreno, dei vitigni e di tutto l'universo a lui associato, che applica ancora nella sua vita quotidiana.<br />Nel 2004 ha creato il marchio Tiago Cabaço Winery, il progetto a suo nome</p>
<p></p><p>Collegato per tre generazioni alla famiglia José de Mello, Monte da Ravasqueira occupa una superficie di circa 3000 ettari di tipico paesaggio Alentejo</p>
<p></p><p>Quinta do Mouro si trova alle porte della città di Estremoz, e apparteneva per secoli alla famiglia Zagalos, uno dei più ricchi della città.Questa "quinta" originale ad Alentejo, dove dominano le vaste proprietà, ha una casa scanalata del XVIII secolo, incantevoli giardini, bocce e serbatoi del XVIII secolo.Nel 1979, all'età di 26 anni, la fortuna ha dettato il destino di Miguel Louro a un tavolo da poker, tra gli amici, quando aveva il dilemma di acquistare una Porsche o Quinta do Mouro.I primi ettari di vigneto sarebbero stati piantati nel 1989, dopo un'incursione fallita nell'allevamento di bovini, e oggi è uno dei produttori di vino più iconici della regione.</p> <p></p>
<p></p><p>Il vino bianco Noia è stato ispirato, sognato e progettato dalle varietà di uve Arinto, Antão Vaz e Viognier. L'ispirazione nasce dal magnifico paesaggio dei vigneti, dove le viti crescono e producono uve di alta qualità con straordinario potenziale. Progettare il vino significava realizzare con precisione e chirurgicamente la miscela finale. Per esaltare l'Arinto, favorendo l'acidità, la freschezza e la salinità e integrando così la tropicalità dell'Antica Vaz con l'espressione seducente e sublime di albicocca, acacia e violetta del Viognier. Questo vino è fedele, con un'identità unica e una complicità.</p>